
Lunedì 20 Novembre 2023
LE NUOVE GRADUATORIE LCN DELLE TV LOCALI: LA TOSCANA.
IL PUNTO DI MAURO ROFFI.


LE NUOVE GRADUATORIE LCN DELLE TV LOCALI: LA TOSCANA.
A cura di Mauro Roffi
Sono tante le emittenti televisive locali presenti nella nuova graduatoria Lcn del 30 ottobre scorso della Toscana (Area Tecnica 9):
per la precisione salgono da 63 a 66 rispetto ad aprile.
In realtà tuttavia ne fa parte anche un gran numero di piccole Tv comunitarie riconducibili ad un’unica proprietà,
spesso solo ‘varianti’ dell’emittente originaria.
Questa gran quantità e varietà di sigle presenti in graduatoria è dovuta anche alla disponibilità di diversi mux per la diffusione delle emittenti stesse.
Sono infatti ben sei, così articolati:
il mux regionale è gestito da Ei Towers;
ci sono poi quattro mux di 2° livello curati soprattutto dalla società 1 Communication di Montevarchi (Arezzo) per le aree centrali della regione;
c’è infine un mux di 2° livello gestito dalla società di Pistoia SRT (Servizi Radio Telecomunicazioni)
che serve l’area di Firenze, Prato e Pistoia, la zona più ‘ambita’ della regione.
Come si vede, nonostante tutto non c’è un mux specifico per la parte ovest della Toscana, per la Maremma, la Versilia e la costa
e questo ha delle conseguenze anche sul piano delle Tv realmente operanti in regione, come vedremo.
Va infine detto che le novità più rilevanti di questa graduatoria sono due.
Intanto scompare, probabilmente per le ragioni dette prima (impossibilità di servire su un mux specifico Viareggio e la zona costiera),
Televersilia (gestita comunque da 50 Canale) sull’82, quasi a confermare una frequente ‘sorte avversa’ per le Tv versiliesi
(i tempi di Canale 39 sono proprio lontani).
Per le stesse ragioni, altresì, almeno a prima vista sembra un po’ incongrua la presenza della pur storica e tradizionale
Telecamaiore Nuovi Orizzonti (a lungo legata alla Misericordia) all’89 sul mux SRT, che non serve certo la costa ma l’area fiorentina e le zone limitrofe.
Ma c’è poi una nuova Tv, sempre sul mux SRT, all’82 e anche stavolta nasce da una Radio di gran successo:
si tratta di Mitology Tv e ne parleremo.
Ma vediamo il mux regionale, quello che conta davvero.
Al 10 c’è la Tv forse più nota e seguita della Toscana, la gloriosa RTV 38 di Figline che Boris Mugnai fondò una vita fa, portandola ad un successo duraturo.
All’11 si fa luce Toscana Tv, la sigla più illustre di un gruppo, ‘erede’ di quello della storica Tvr pratese,
ormai molto ben strutturato e anche articolato: al 17 c’è infatti anche Tvr Teleitalia 7 Gold
e ‘un po’ nella stessa area’ gravita anche Teleregione Toscana (Tvr Più), al 78 sempre sul mux regionale.
Se Teleregione ha riesumato un marchio storico del capoluogo
(da non confondersi con la quasi omonima Tv fiorentina del gruppo Di Stefano – Tvr Voxson, oggi peraltro scomparsa),
c’è da dire che il fortissimo radicamento storico di molte stazioni toscane è davvero una caratteristica specifica della regione,
da sempre leader quanto a intraprendenza e vivacità delle iniziative televisive private, con riflessi anche nazionali.
È il caso di Noi Tv, al 12, emittente seguitissima a Lucca e in Versilia anche in quanto erede di quella che è stata la lunga parabola delle Tv dei Marcucci
(Elefante e varie altre), che per primi pensarono e realizzarono un collegamento diretto via etere fra emittenti di varie regioni.
Al 13 ecco poi Tv9 – Telemaremma, un nome che parla da sé, mentre al 14 si è fatta valere TVL, emittente cattolica pistoiese
a sua volta di antica tradizione (con le sigle Tv Libera e TVP) che da tanti anni è anche un po’ la punta di diamante
dell’associazione Corallo (a sua volta parte di Aeranti-Corallo, naturalmente).
Non però che manchino altre Tv cattoliche molto ben piazzate in graduatoria e sul mux regionale:
ci sono infatti anche Tv Prato – TVP al 75 e Tele San Domenico – TSD di Arezzo all’85.
Ma andiamo avanti con il 15, dove c’è Granducato Tv di Livorno (la seconda città della Toscana, va ricordato)
e con il 16, dove la storica Teletruria difende con forza i colori di Arezzo e soprattutto dell’Aretino.
Al 18 c’è 50 Canale di Pisa, da molti anni ben strutturata a livello di informazione (anche per altre emittenti) e sport.
Al 19 invece, ormai parte del gruppo Netweek – Sciscione, ecco Italia 7, Tv fiorentina ormai però ridimensionata rispetto agli anni d’oro
(quelli di Tele 37 e poi 8 Toscana e altro ancora), dopo l’inatteso fallimento di qualche anno fa.
Al 71 c’è Canale Italia Extra, mentre la già citata Tv Prato al 75 sta vivendo qualche incertezza,
a causa delle molte voci sull’intenzione della Diocesi di cederne la proprietà.
All’84 (siamo sempre sul mux regionale) C3T è una delle ‘versioni’ della storica Canale 3 Toscana di Siena,
importante in questo caso per la città del Palio perché la vera e propria Canale 3 Toscana è al 92 ma sul mux per Firenze, Prato e Pistoia.
La terza ‘costola’ di questo gruppo (che, dopo aver archiviata il Canale Civico Siena, ha appena inaugurato i suoi nuovi studi senesi e adesso fa capo
alla attivissima società Opera Laboratori, ma con la famiglia Masoni sempre presente) è Artuscany, emittente a carattere culturale al 95, sul mux SRT.
Non è ancora finito l’elenco relativo al mux regionale.
All’88 c’è Alert System Tv, che però, messa un po’ da parte la questione delle emergenze,
trasmette molta informazione locale a cura del gruppo di 50 Canale.
Siena Tv è poi al 91, ‘maturo frutto televisivo’ della lunga esperienza di Radio Siena.
Da questa complessa fase di ‘passaggio alla seconda Tv digitale’ è infine uscita davvero alla grande Antenna 3 di Massa al 99,
improvvisamente balzata alla ribalta regionale.
Passiamo adesso agli altri mux.
Partiamo da quello SRT, che sembra il più ambito.
Vi opera intanto al 72 Canale 10, sigla storica del gruppo Cecchi Gori finita a Netweek e ora affidata a Publirose (Campione Sport ecc.).
Al 73 c’è invece Radio Bruno Tv: potrebbe però essere solo l’inizio, perché Radio Bruno in Toscana ha davvero una presenza capillare,
anche con una rete tutta sportiva (Pentasport), che ha a sua volta spazi televisivi (su Italia 7).
Al 74 ecco Regione Tv, altra sigla Netweek, mentre Sesta Rete di Pontassieve è al 79; delle intenzioni di espansione
di questa emittente abbiamo detto in altre regioni e vedremo cosa ne scaturirà.
All’80 c’è Firenze Tv, ovvero il nuovo nome di Tele Iride, che punta ormai con decisione sul capoluogo regionale.
È all’82 – ex Televersilia, si diceva – la grande novità, con l’arrivo di Mitology Tv, la versione televisiva di Radio Mitology,
un formidabile successo locale degli ultimi anni, all’insegna del revival anni ‘70-’80.
“La Tv è un’altra stella nella galassia di Mitology che già prevede la Radio e una serie di eventi collaterali” – ha detto l’editore
Pierluigi Picerno (già noto per RDF e altro) dando il via alle trasmissioni in settembre.
“Mitology Tv dà l’opportunità di vedere in faccia la musica che tutti noi adulti amiamo ma che ascoltano anche i nostri figli”
– ha ribadito Enrico Tagliaferri, station manager di Radio Mitology.
Si è complimentato lo stesso sindaco Dario Nardella.
Di Telecamaiore (89) abbiamo detto, mentre al 111 c’è Live Tv (gruppo Sciscione) e al 351 dovrebbe arrivare la lombarda 70.80 Tv.
Infine al 720 trasmette la Radio specializzata Rete Toscana Classica.
La ‘galassia’ dei mux di 1 Communication di Montevarchi, che si estende fra Firenze, Pistoia, Arezzo e Siena,
si apre con la sportiva romana Tv Yes, approdata da poco al 76 e poi passa proprio al 77 di Tv1,
una sigla televisiva che in regione è a sua volta molto nota e attiva.
Ci sono poi altre Tv di buon livello, con Arezzo Tv (81), TC2 News all’83 (erede della storica Telecentro di Livorno) e NTI di Chianciano al 93.
Tele Firenze Viola Supersport (96) apre il capitolo delle Tv sportive (con speciale riguardo alla Fiorentina),
nella regione che ha dato i natali anche a Radio Sportiva.
Seconda rete della serie è la collegata Firenze Viola Supersport News 24 Canale 194, all’omonima numerazione ma,
secondo nostre rilevazioni, presente anche all’87 su uno di questi mux.
Sempre all’87, in un’altra zona della regione, c’è invece Umbria Tv.
Idea Plus (112) rappresenta invece la nuova versione della storica Tele Idea di Chianciano.
Il gruppo 1 Tv è naturalmente presente in forze e le sigle sono tante:
1 Sport (113), Tua (114), Tourist (116), 1 Le News (118) e Insieme (119),
poi le due su cui sembra si punti un po’ di più, ovvero La Tv (115) e 1 Toscana (177).
Un sospirone e partiamo con la lunghissima rassegna delle emittenti comunitarie.
Partiamo da quelle presenti nell’Aretino, ai confini con l’Umbria, del gruppo Teleorvieto Due:
ci sono le nuove Sgul (86) e TeleBaietta (94), poi le più note RTUA (90) e RTUA 2 (98) e ancora Aquesio Tv (189) e VP Volta Pagina (190).
L’associazione Libera figura poi come titolare di Vuemme (188), una Tv di Lucca che ha avuto momenti di notorietà
e espansione in passato presentandosi come ‘erede’ nientemeno che dell’esperienza di VideoMusic;
dopo un periodo un po’ complicato, ora sembra l’ora di tentare un minimo di rilancio.
Ma la stessa Associazione Libera è in campo anche con una ‘quantità industriale’ di emittenti:
Libera Tv (110), Libera Sport (175), Libera Motori (176), Libera Famiglia (178), Libera Informa (179) e Libera Insieme (181).
Stesso discorso per Radio Italia Cina + Tv: l’omonima associazione aveva dato vita a una Radio-Tv sempre con lo stesso nome,
si direbbe allo scopo di tutelare una ‘pacifica convivenza’ nella complicata area pratese (Radio Italia Cina + Tv è al 180).
Ma ‘sulla scia’ sono comparse una quantità di altre sigle:
Flex Tv (182), Asia Pop Tv (183), Baila Tv (184), Brutus Tv (185) e Proxima Tv (186).
E – sembrerebbe sempre in un ambito comunitario – si va a chiudere davvero con la Firenze Sport srl,
che cura Firenze Sport 1 (187) e Giglio News (191).