Domenica 13 ottobre 2024

NUOVE SEDUTE PUBBLICHE PER ALCUNE FREQUENZE DAB+.
IL PUNTO DI MAURO ROFFI.

A cura di Mauro Roffi

Si terranno nei prossimi giorni le nuove (le seconde) sedute pubbliche legate all’assegnazione in alcune regioni 

dei diritti d’uso ad operatori di rete su determinate frequenze digitali radiofoniche Dab+, 

nei casi in cui sia stata presentata per queste reti (di norma regionali) più di una manifestazione di interesse. 

In caso contrario, quello cioè in cui sia stata evidenziata una sola manifestazione di interesse, 

il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha già in buona parte provveduto alle relative assegnazioni 

(sul sito del Ministero è infatti disponibile l’elenco delle assegnazioni aggiornate al 28 agosto scorso in Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trento,

Bolzano, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia e Sardegna; 

ancora nulla invece per Umbria, Puglia e Calabria).

 

Restavano appunto alcune regioni, peraltro di grande rilevanza, in cui c’era la possibilità di una gara per alcune reti. 

In settembre si è svolta una prima seduta pubblica al Ministero con i diretti interessati (i rappresentanti dei consorzi radiofonici coinvolti), 

anche per verificare l’eventuale raggiungimento di un accordo fra i consorzi stessi che superasse la necessità di una gara. 

In ogni caso, è stata prospettata l’opportunità di un’intesa di questo tipo (che può avere varie tipologie, dalla fusione ad altri specifici accordi) 

ai consorzi e si è concesso un determinato periodo di tempo per i contatti ‘fra le parti’, per così dire.

 

Ora siamo alle seconde sedute pubbliche fra i consorzi di cui sopra (gli stessi di settembre) e ci sarà così la verifica (probabilmente definitiva) 

della situazione, per vedere dove ci sia davvero bisogno della gara (la selezione comparativa). 

Le convocazioni sono previste per il 16 ottobre e, in una tornata successiva, per il 22 ottobre, di norma a distanza di un’ora, per ogni regione.

 

Vediamo il calendario.

 

Ad aprire la serie sarà alle 10 del 16 ottobre la Puglia, per la rete regionale n. 2, per la quale sono in lizza Space Dab scarl e C.R. Dab scarl

Alle 11 toccherà alla Campania per la rete regionale n. 3, per la quale hanno manifestato interesse C.R. Dab scarl e Creadab scarl

Alle 12 sarà di nuovo di scena la Puglia, questa volta per la rete regionale n. 1, dove sono ‘in ballo’ Media Dab scarl e On Dab scarl

Infine alle 15 sarà la volta del Lazio, per la rete regionale n. 2, che ha interessato C.R. Dab scarl e Dab Lazio scarl.

 

Ed eccoci alle convocazioni del 22 ottobre.

 

Alle 10 aprirà la serie la Toscana per la rete regionale n. 1, per la quale sono in lizza Media Dab scarl e C.R. Dab scarl

Di seguito, anche se stranamente solo alle 12, toccherà alla Lombardia, per la rete regionale n. 3, 

alla quale ambiscono Radio Digitale Lombardia scarl e C.R. Dab scarl

Alle 13 sarà la volta del Piemonte per la rete regionale n. 1, per la quale hanno presentato una manifestazione di interesse 

addirittura in tre (per la precisione un’intesa tra due soggetti e due società consortili). 

Si tratta di Radiodigitale Dab Regione Piemonte scarl – Arp Dab scarl e poi di Radiodigitale Piemonte scarl e C.R. Dab scarl.

Alle 15 chiuderà la serie il Veneto per la rete regionale n. 1, 

dove sono in competizione di nuovo in due, Media Dab scarl – Go Dab scarl e Radio Digitale Veneto.

 

C’è da notare che in Campania c’erano anche due società consortili che avevano richiesto la rete regionale n. 1, 

ovvero Free Dab scarl e Media Dab scarl, ma per loro non c’è stata alcuna convocazione di seduta pubblica. 

Si può immaginare quindi che sia già stato raggiunto un accordo ‘risolutivo’, 

anche se al momento non è stato ancora ‘convalidato’ dalle ‘assegnazioni ufficiali’ del Ministero.

 

Situazione simile in Sicilia, dove c’erano in competizione due consorzi per la rete regionale n. 3, 

ovvero C.R. Dab Scarl e Consorzio Adn Dab Digital Radio 1 scarl

ma non essendoci stata alcuna convocazione né in settembre né in questa fase, potrebbe essere stato già raggiunto un accordo, evitando la selezione comparativa, anche se per adesso nell’elenco delle assegnazioni siciliane (aggiornate, come detto, al 28 agosto) questa rete non è ancora stata attribuita.

 

Un’intesa di questo tipo era stata raggiunta in precedenza nel Lazio per la rete pluriprovinciale n. 4, alla fine assegnata al consorzio Space Dab scarl,

mentre all’altra società consortile ‘in ballo’, TRLDab, è stata attribuita la rete provinciale n. 7 (che copre la provincia di Roma). 

Per la rete provinciale n. 7 all’inizio non c’era stata alcuna manifestazione di interesse.