DICEMBRE 2018 Domenica 30 Dicembre 2018 DAL 31 DICEMBRE PARTE IN SARDEGNA LA NUOVA EJA TV. Nella lingua sarda la parola EJA vuol dire sì. Da domani 31 Dicembre, ultimo giorno del 2018, inizieranno sul digitale terrestre dell'isola i programmi di EJA TV posizionata sulla LCN 172 e veicolata attraverso il mux SARDEGNA 1. IL canale è edito della casa di produzione Terra de Punt srl, un gruppo di amici, che intende fare in modo che in Sardegna il mondo della comunicazione e della tv possano parlare la lingua di chi ci vive. Siamo una terra ricca di culture e lingue diverse. Eja intende dare voce a tutti. Eja intende collaborare con tutti coloro che vogliono che la Sardegna continui a essere una terra di narrazione,in cui i racconti siano tessuti dai sardi stessi. Eja è la tv del sardo, del gallurese, del sassarese, del tabarchino, dell'algherese. Eja è il megafono della nostra identità, che vuole aprire e confrontare con il mondo. È la tv dei sardi di domani. Eja parla di Sardegna con format moderni e dinamici. Eja racconta la musica, il cinema, la letteratura, la cultura di oggi. Eja è informazione, politica, ambiente, energia. Eja è sport, tecnologia, futuro. Eja è a Cagliari, ma grazie al web non ha confini. Per questo possiamo dire affermare di essere ovunque, dove c'è un storia da raccontare, dove c'è gente che ci vuole seguire. Vogliamo essere protagonisti della narrazione di questa terra. E con noi vogliamo fare in modo che tutti i sardi abbiano un luogo in cui raccontare la loro storia. NUMERAZIONE SKY: LE PRINCIPALI VARIAZIONI DI INIZIO 2019. L'anno che verrà porterà cambiamenti anche alla numerazione dei canali satellitari della piattaforma Sky. In questa griglia elenchiamo le principali variazioni che vi saranno dal prossimo 2 Gennaio, data in cui saranno inseriti via satellite anche i canali free to air del digitale terrestre di Mediaset. Lunedì 24 Dicembre 2018 DAL 1° GENNAIO DONNA TV E FIGHT NETWORK CAMBIANO NUMERAZIONE. Dalla pagina Facebook di DONNA TV apprendiamo che dal 1° Gennaio 2019 l'emittente in rosa abbandonerà la LCN 163 e si sposterà al numero 62; la nuova denominazione sarà DONNA SPORT TV. Attualmente sulla LCN 62 è presente FIGHT NETWORK che traslocherà sul numero 165 con la denominazione FN SPORT. A sua volta sulla LCN 163 arriverà l'inedita DONNA SHOPPING.
SARDEGNA: VIDEOLINA TORNA ON AIR IN CHIARO VIA SATELLITE SU EUTELSAT. Novità di fine anno per tutti i sardi che risiedono fuori dalla propria regione. La cagliaritana VIDEOLINA è nuovamente diffusa via satellite in chiaro su Eutelsat 13° est. La principale tv sarda aveva interrotto la trasmissione satellitare nel 2013. La frequenza è 11662 MHz, pol. V, SR 27500 e FEC 3/4. Lo standard impiegato è il DVB-S2 MPEG-4, ricevibile quindi con ricevitori S2 HD che sono ormai lo standard nel mercato satellitare. Per sintonizzarla sui decoder Sky occorre effettuare una ricerca nel menu delle opzioni / altri canali sat. Successivamente sarà fruibile oltre la numerazione 9600 e sullo SkyQ dopo i 9000.Martedì 11 Dicembre 2018 NUOVI DETTAGLI DEL PROGETTO SVI 82 - SVIZZERA ITALIANA E TLC TELECAMPIONE.
Emergono ulteriori novità del nuovo progetto televisivo SVI 82 in nuovo canale TV che si accenderà sul digitale terrestre italiano dal 1° Gennaio 2019 sul canale LCN 82 dei telecomandi. La
società che gestisce l'emittente, dopo la pubblicazione della nostra
news flash pubblicata ieri, ci ha inoltrato la seguente mail. ![]() Publirose ha chiuso un accordo con RSI (TV Svizzera di lingua italiana) per trasmettere sul canale LCN 82 i programmi prodotti dalla televisione Svizzera con un palinsesto molto accattivante che partirà dal 1° gennaio 2019. Ci saranno programmi di cucina, quiz televisivi, giochi, documentari e ospiti importanti. Anche il palinsesto del canale Telecampione TLC 75, sempre gestito da Publirose, dal primo di gennaio avrà delle novità. Lunedì 10 Dicembre 2018 IL 1° GENNAIO 2019 ARRIVA SUL DIGITALE TERRESTRE LA SVIZZERA ITALIANA.
Da alcuni giorni sulla tv locale della Lombardia Telereporter è
trasmesso un promo in cui si annuncia l'arrivo di un nuovo canale denominato SVI 82. Inizierà la sua programmazione, con un palinsesto firmato dalla Svizzera Italiana, dal 1° Gennaio 2019 sul canale LCN 82 del digitale terrestre. Attualmente sulla LCN 82 è trasmessa TRS RETE 82 in onda attraverso il mux nazionale RETECAPRI e in alcune regioni da altri provider locali. Nei prossimi giorni vi forniremo ulteriori dettagli in merito a questo nuovo progetto televisivo. ![]() Mercoledì 5 Dicembre 2018 RSI - TV SVIZZERA ITALIANA: IL 3 GIUGNO 2019 SI SPEGNE IL DIGITALE TERRESTRE. Abbandono del DVB-T il 3 giugno 2019. ![]() Il 3 giugno 2019 la diffusione dei programmi televisivi SSR (TV svizzera) via antenna (DVB-T) sarà abbandonata. Chi sono gli utenti interessati? Sono interessati da questo cambiamento coloro che: guardano i programmi televisivi SSR (TV svizzera) tramite un'antenna da interni o un'antenna sul tetto; da gennaio 2019 vedono apparire sullo schermo la scritta «DVB-T» nel logo della rete in alto a destra; vedono talvolta apparire sullo schermo la scritta scorrevole che informa sull'abbandono del DVB-T; dopo il 3 giugno 2019 vedranno sullo schermo solo un'immagine fissa con alcune informazioni oppure non vedranno più nessuna immagine. I cittadini svizzeri cosa devono fare? Gli interessati sono invitati a passare a un'altra modalità di ricezione prima del 3 giugno 2019. Le alternative disponibili sono: la ricezione satellitare (DVB-S); la ricezione via cavo (DVB-C); la ricezione via Internet (IPTV con decoder o streaming). Perché la SSR abbandona il DVB-T? Secondo la nuova Concessione nella quale ha sancito che il diritto e il dovere della SSR di diffondere programmi televisivi via DVB-T si estinguono entro il 31 dicembre 2019. In Svizzera, infatti, solo appena il 2% delle economie domestiche sfrutta ancora questa modalità di ricezione.
L'abbandono del DVB-T, oltre che alla nuova Concessione, è dovuto anche
alle misure di risparmio e allo scarso utilizzo della rete. Sabato 1° Dicembre 2018 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO: ACCORDI INTERNAZIONALI FREQUENZE VHF. Dopo le intese firmate con gran parte dei Paesi vicini in merito alla liberazione della banda UHF dei 700 MHz, che sarà destinata alla telefonia 5G, il Ministero dello Sviluppo Economico italiano ha iniziato a sottoscrivere gli accordi anche per la banda VHF: ![]() _______________________________________________________ NOVEMBRE 2018 Martedì 20 Novembre 2018 MEDIASET PREMIUM: DAL 1° GENNAIO 2019 IL CANALE STUDIO UNIVERSAL NON SARA' PIU' DISPONIBILE. ![]() MEDIASET PREMIUM comunica, tramite il proprio sito internet, che dal prossimo 1° Gennaio 2019 il canale STUDIO UNIVERSAL, edito dal gruppo NBC Universal, non sarà più disponibile. Ricordiamo che Studio Universal - Premium è visibile nel pacchetto a pagamento di MEDIASET PREMIUM sulla LCN 334 veicolato dal MEDIASET Mux 3. Sabato 17 Novembre 2018 Da alcuni giorni le frequenze del mux mux RETECAPRI, nella maggior parte degli impianti in Italia, risultano spente. I canali TV già memorizzati risultano a schermo nero e le emittenti radiofoniche prive di portante audio. Sembrerebbe essere un problema al ponte di trasferimento satellitare che l'emittente campana usa per ritrasmettere i propri contenuti sul digitale terrestre. ![]() Rimangono attive solo le postazioni situate nelle regioni Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Basilicata che sono alimentate via ponti terrestri anzichè via satellite. Infatti da un nostro controllo l' UHF 57 di Monte Cavo a Rocca di Papa (Roma) risulta regolarmente acceso e tutte le emittenti sono visibili. Questa è la lista dei canali trasportati a livello nazionale dal mux RETECAPRI.Lunedì 12 Novembre 2018 MUX CONSORZIO RETI NORDEST: IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA LO SPEGNIMENTO DELL'UHF 58. Lo scorso 3 Settembre 2018 è stato pubblicato l'atteso verdetto del Consiglio di Stato nei confronti del CONSORZIO RETI NORDEST che aveva fatto ricorso per evitare la disattivazione della frequenza UHF 58 nella regione VENETO. L'esito per l'operatore di rete è stato negativo e di conseguenza sono stati spenti tutti i trasmettitori. Adesso i seguenti canali si sono trasferiti in altri multiplex che elenchiamo qui di seguito: OTTOBRE 2018 Mercoledì 31 Ottobre 2018 RAI 1: LA FICTION I MEDICI IN ONDA SU TIVUSAT IN 4K. Ieri sera su Rai 1 è andata in onda la fiction I MEDICI. Sotto il logo di rete della versione in definizione standard Rai 1 (LCN 1) erano presenti le scritte HD ch 501 e 4k ch 210 tivùsat. La fiction infatti su Tivùsat era fruibile in 4K. Su Rai 1 HD (LCN 510) sotto il logo di rete era presente la scritta 4K ch 210 tivùsat. Queste infine, sono le immagini che abbiamo catturato sul canale 210 di Tivùsat di Rai 4K. ![]() Lunedì 29 Ottobre 2018 VIRGIN RADIO TV DAL 6 NOVEMBRE SUL DIGITALE TERRESTRE. Dal prossimo 6 Novembre sbarca sul digitale terrestre la nuova VIRGIN RADIO TV. L'emittente musicale si collocherà al numero 157 dei telecomandi nazionali. ![]() In questi giorni sulle reti Mediaset è in onda il promo che annuncia l'arrivo del canale. che è presente adesso sulla LCN 157 come canale dati a schermo nero, Giovedì 25 Ottobre 2018 ACCOLTO IL RICORSO DI RETE 7 CONTRO IL MISE PER IL CAMBIO FREQUENZA IN PIEMONTE. In questo articolo parliamo della frequenza UHF 32 assegnata in PIEMONTE all'emittente regionale RETE 7 PIEMONTE (di seguito solo RETE 7). L' uso di questo canale era stato contestato dalla SVIZZERA che lamentava interferenze, pertanto il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) era dovuto correre ai ripari per rispettare gli accordi internazionali di Ginevra del 2006. ![]() In base alla Tabella C del decreto ministeriale del 17 Aprile 2015 l'UHF 32 doveva essere liberato necessariamente Pertanto, come descritto in questa determina del 2016, il MISE aveva deciso di sostituire in tutto il PIEMONTE in qualità di operatore di rete come espressamente richiesto dall'emittente. RETE 7 aveva deciso di presentare ricorso al TAR del Lazio per 2 motivi: - il rifiuto da parte del MISE di prendere in considerazione la richiesta secondo cui RETE 7 avrebbe voluto il e l'assegnazione di un canale alternativo come l' UHF 54 o 58 nelle province di BIELLA, NOVARA, VERBANIA e VERCELLI. - l' UHF 23 in PIEMONTE, in base alla Tabella 2 della delibera Agcom 191/14, fa parte di una lista di frequenze non previste oppure pianificate con alcune restrizioni per tutelare il RAI mux 1 in questo caso quello della LOMBARDIA. Il mancato rispetto di questo limite avrebbe causato interferenze reciproche nelle province di BIELLA, NOVARA, VERBANIA trasmesso dalla postazione di MONTE PENICE - Menconico (Pavia). Giovedì 11 Ottobre 2018 è stato pubblicato in cui è stata accolta l'istanza dell'emittente piemontese che pertanto resta in questa regione sull' UHF 32. TELESUD ATTIVA LA SUA VERSIONE IN ALTA DEFINIZIONE. ![]() L'emittente di Trapani TELESUD ha annunciato, attraverso la propria pagina web, l'attivazione della versione in alta definizione dei suoi programmi. Nel trapanese infatti sul canale LCN 518 è ora sintonizzabile Telesud Trapani HD attraverso il proprio multiplex denominato TELESUD 3 in onda in questa provincia sull' UHF 29. Ricordiamo che la versione in definizione standard è sempre veicolata dal mux TELESUD 3 con l'identificativo Telesud Trapani (LCN 118) nel formato video 16:9. Tratto da: https://telesud3.com/p/telesud-in-full-hd FREQUENZE E POSTAZIONI Martedì 16 Ottobre 2018 MUX ANTENNA SICILIA: ATTIVATO IL SEGNALE DA CONTRADA COSTA ZITA - MARINEO (PA). ![]() E' stato recentemente acceso il mux ANTENNA SICILIA sulla frequenza UHF 41 dal ripetitore di CONTRADA COSTA ZITA a Marineo (Palemo) in polarizzazione verticale. Per l'occasione abbiamo aggiornato la lista TV di MISILMERI (PA). Sabato 13 Ottobre 2018 ANALISI EUROPEE PER LO SPETTRO RADIOTELEVISIVO ITALIANO, DOMANDE E RISPOSTE DEGLI STATI TRANSFRONTALIERI. Il RSPG (Radio Spectrum Policy Group) ha tenuto recentemente 2 riunioni: una il 6 Settembre a Vilnius, la capitale della Lituania e l'altra il 3 Ottobre
a Bruxelles per compilare e pubblicare on-line la relazione che
sintetizza le varie situazioni dello spettro radiotelevisivo dei Paesi
dell'Unione Europea. Qui di seguito analizziamo esclusivamente ciò che riguarda l'ITALIA. A LIVELLO TELEVISIVO che tuttavia ha rivendicato che alcune sue frequenze assegnate in base a
Ginevra 2006 sono ancora utilizzate dai canali italiani. Per quanto riguarda la FRANCIA, l'emittente italiana responsabile dell'interferenza, si sta già muovendo per risolvere il problema; su diverse frequenze, in particolare sull'UHF 21, 39, 41 e 57. L'ITALIA ha
risposto che i disturbi spariranno completamente quando sarà applicato
l'ultimo accordo televisivo transfrontaliero (al massimo entro il 2022). Inoltre la transizione al di sotto dei 694 MHz nell'area adriatica dal FRIULI VENEZIA-GIULIA alla PUGLIA è prevista tra il 1° Settembre ed il 31 Dicembre 2021, ma il RSPG (Radio Spectrum Policy Group) ha consigliato all'ITALIA di risolvere
il problema (ad esempio attraverso nuovi progetti con riduzione di
potenza o modifiche dell'antenna) prima di tale data. La CROAZIA ha continuato a ribadire che alcune sue frequenze GE-06, anche sotto la banda dei 700 MHz, attualmente spente, sono occupate da segnali italiani. Questi canali sono importanti perché servono per lo spostamento delle emittenti croate e la contemporanea accensione del 5G nelle frequenze sopra i 700 MHz. A LIVELLO RADIOFONICO INTERFERENZE FM ed è stato concordato che per risolvere i disturbi FM italiani potrebbero tornare utili i dati dei trasmettitori oltre alle caratteristiche delle frequenze pianificate dagli accordi di Ginevra 1984. Nonostante la buona volontà messa in pratica dall'ITALIA attualmente solo con la FRANCIA sono stati raggiunti risultati soddisfacenti. La SLOVENIA,
infatti, ha riferito di aver ricevuto sì i dati tecnici di alcune
emissioni italiane, ma non si trattava di quelle considerate come
principali fonti di interferenza nel proprio territorio. E' stato
pertanto richiesto nuovamente all'ITALIA di adottare soluzioni per tutti i disturbi causati sulle frequenza slovene. La CROAZIA aveva consegnato nel 2017 all'ITALIA una lista di 40 frequenze radiofoniche da liberare con maggior necessità. Tuttavia non sono stati notati miglioramenti ed inoltre l'ITALIA non ha neanche presentato un piano per risolvere questo problema. quelle presenti sulle frequenze 92.7 MHz, 102.6 MHz e 105.9 MHz. Sui 92.7 MHz l'emittente radiofonica Radio Deejay ha effettuato delle misurazioni a RAGUSA e SIRACUSA e ha riscontrato disturbi fino a un livello di 63 dBuV/m da parte di segnali maltesi nella propria area di copertura. Pertanto Radio Deejay ha richiesto di trovare una compatibilità tra canali italiani e maltesi. è stato chiesto all'emittente italiana di ridurre la potenza di 3 dB. Tuttavia, Radio Maria non ha accettato l'ordine dal momento che a MALTA questa frequenza è attualmente inutilizzata, ma è comunque pronta nell'effettuare l'operazione in caso di accensione di segnali maltesi. I 105.9 MHz vengono utilizzati da Radio M2O del gruppo Elemedia che, dopo aver compiuto delle misurazioni personali in SICILIA, ha dichiarato di essere pesantemente interferita dai segnali maltesi per circa il 20% della sua area di copertura. L'ITALIA ha chiesto all'Ispettorato territoriale della SICILIA di ordinare la riduzione di potenza pari a 3 dB e la presentazione della bozza di un progetto per eliminare i propri disturbi entro un mese. Elemedia, invece, ha fatto ricorso al Presidente della Repubblica ed al TAR del Lazio per far spegnere il segnale maltese ed ottenere il risarcimento danni per la perdita di servizio. Il TAR non ha accolto l'appello e il gruppo radiofonico si è rivolto al Consiglio di Stato per ribaltare la sentenza. Il ricorso presentato al Presidente della Repubblica è ancora in attesa di giudizio. un livello di interferenza pari rispettivamente a 53,6 dBuV/m, 62,3 dBuV/m e 69,9 dBuV/m e ha dichiarato che ha il diritto di utilizzare queste 3 frequenze in base agli accordi di Ginevra 1984 contrariamente a quanto affermato dai 3 canali radiofonici italiani coinvolti. Tra FRANCIA ed ITALIA è prevista il 19 Settembre 2018 una misurazione condivisa per cercare risolvere l'ultimo caso di disturbo e per l'occasione saranno presenti anche le emittenti coinvolte in questa situazione. INTERFERENZE DAB La SLOVENIA ha riscontrato sulla frequenza 12C una forte interferenza italiana pari ad un livello di 75 dBuV/m ed è particolarmente preoccupata dal momento che prossimamente è prevista un'attivazione su questo canale. La CROAZIA ha rilevato dei disturbi su diverse frequenze della banda VHF III in quanto numerosi ripetitori italiani trasmettono sui canali 12A (EuroDAB Italia), 12B (DAB+RAI), 12C (DAB ITALIA) e 12D (DAB+RAI). Come conseguenza l'ITALIA ha iniziato ad effettuare delle contromosse: per la frequenza 12A è stata richiesta la presentazione di un progetto da spedire e far analizzare al Ministero; per il 12B la rete DAB+RAI
e l'Ispettorato territoriale dell'Emilia-Romagna hanno ricevuto
l'incarico di trovare il problema ed in caso di mancata risoluzione il
Ministero svilupperà un suo progetto; per il canale 12C la CROAZIA ha spedito i risultati delle sue rilevazioni all'ITALIA che tuttavia ha risposto che sono state effettuate in un'area in cui questa frequenza non è assegnata di diritto al Paese confinante. COORDINAMENTO IN VISTA DEL 5G L'ITALIA attraverso l'assistenza dell'Unione Europea sta cercando di concludere il più velocemente possibile il coordinamento transfrontaliero con ALBANIA, LIBIA, TUNISIA ed ALGERIA. Nel 2018 l'ITALIA ha mandato all'ALBANIA due proposte per un incontro bilaterale, ma non è arrivata nessuna risposta; - con la TUNISIA, dopo la riunione di Tunisi avvenuta il 10 Maggio, ITALIA e MALTA hanno ripreso le discussioni; tra LIBIA ed ITALIA è già stato sviluppato e concluso il progetto d'intesa, manca solo la firma per corrispondenza postale; con l'ALGERIA, invece, dopo diversi rifiuti da parte del Paese nord-africano, l'ITALIA ha
avuto una conferenza telefonica e i 2 Stati hanno accettato di
scambiarsi dati tecnici per iniziare a studiare una reciproca
compatibilità dello spettro radiotelevisivo. 50 CANALE RIACCENDE LA TV A EMPOLI: ECCO ANTENNA 50. ![]() Entra in punta di piedi ma con idee chiare e con l'obiettivo di riempire uno spazio vuoto con la scomparsa di Antenna 5. Il prossimo lunedì 15 ottobre, gli empolesi che si sintonizzeranno sul canale 615 del digitale terrestre della loro tv troveranno le trasmissioni di Antenna 50, tornando così ad avere notizie e vedere sul piccolo schermo eventi del nostro territorio. Sì, perché è proprio sull'Empolese-Valdelsa che si concentrerà il lavoro del gruppo di giornalisti e tecnici che già da tempo sono impegnati in questo progetto e che a breve, finalmente per loro, andrà in video. Già dal nome si capisce chi c'è dietro l'operazione, ovvero l'emittente pisana 50 Canale che, sulla scia di un progetto simile condotto con successo in Versilia, ora ci prova anche nell'Empolese-Valdelsa. A dire il vero, anche da questo punto di vista, c'è la massima cautela, tanto che Antenna 50 viene definita come una sorta di start-up, agile, con costi leggeri visto che si affaccia per la prima volta in zona, ma naturalmente fatta da gente che di tv se ne intende, che può mettere in campo professionalità e tecnologia e che ha voglia di crescere col tempo, specie se il territorio, a livello di raccolta pubblicitaria, risponderà bene. Se così sarà, a quel punto, potrebbero anche arrivare investimenti più importanti, ma al momento è una cosa a cui nessuno pensa più di tanto visto che la strada da percorrere è lunga. Alla
partenza della nuova TV si arriva dopo una lunga estate fatta di
trattative che hanno visto da una parte, appunto, 50 Canale e dall'altra la famiglia Falai, titolare di Antenna 5. Trattative che, però non hanno portato ad un esito positivo tanto da convincere l'Ad dell'emittente della torre pendente, Nicola Rossi, a virare verso quest'altra soluzione mettendo così in campo la propria struttura già rodata. Ruolo determinante in questa operazione, quello dello studio legale dell'avvocato Gianni Assirelli, un nome che in questo settore non ha bisogno di troppe presentazioni. La domanda che tutti si pongono è: che tv sarà Antenna 50? Come detto sarà una struttura leggera, con gente motivata, uno staff di tecnici e giornalisti di fatto già deciso che punta a fare le cose sul serio ed a crescere senza fare il passo più lungo della gamba. Ci sarà un notiziario e sarà dato lo spazio che merita all'Empoli Calcio. Ancora
un po'di pazienza e poi basterà sedersi sul divano ed accendere la tv.
Intanto un sincero benvenuto e auguri di buon lavoro. Lunedì 1° Ottobre 2018 LA SVIZZERA ABBANDONA IL DIGITALE TERRESTRE ENTRO LA FINE DEL 2019. Il
29 Agosto 2018 il Consiglio federale ha rilasciato una nuova
Concessione alla SSR. Il Consiglio federale vi ha sancito che il diritto
e il dovere della SSR di diffondere via DVB-T programmi televisivi si
estinguono il 31 Dicembre 2019. ![]() Nel
quadro delle misure di risparmio preannunciate, la SSR deve ridurre i
suoi costi d'esercizio. Le trasmissioni in DVB-T non rappresentano un
impiego economico dei proventi del canone e vengono consumate solo da
poche economie domestiche. Ecco
perché, entro la fine del 2019, la SSR dovrà abbandonare questa via di
diffusione. Una volta pronto il piano di abbandono, la SSR informerà
immediatamente gli spettatori interessati. ADDIO ALLA TV DI EMPOLI, ANTENNA 5 CHIUDE I BATTENTI. Allo scattare di oggi lunedì 1° ottobre l'annuncio della fine: "Le nostre trasmissioni sono terminate, un grazie a tutti voi". Il "the end" è arrivato a mezzanotte in punto. Da lunedì 1 ottobre 2018 Antenna 5 non c'è più. La tv empolese si è spenta, ha chiuso dopo 40 anni di attività. Alla fine dell'ultima replica di una di quelle che era stata fra le trasmissioni di punta dell'emittente empolese "La strada" sullo schermo è apparso un cartello eloquente che ancora campeggia e sarà così per giorni sul canale 72 del digitale terrestre: "Le nostre trasmissioni sono terminate, un grazie a tutti voi". _____________________________________________________ SETTEMBRE 2018 Lunedì 24 Settembre 2018 SEQUESTRATI 150 MLN ALL'EDITORE CIANCIO DI ANTENNA SICILIA E TELECOLOR. Il sequestro finalizzato alla confisca ordinato dal tribunale di Catania nei confronti dell'editore Mario Ciancio Sanfilippo fa tremare il mondo del giornalismo nel Mezzogiorno: sigilli anche alle tv Antenna Sicilia e Telecolor. Dopo un lunghissimo iter giudiziario, il potente imprenditore di Catania è finito a giudizio per concorso esterno nel 2017:
è attualmente imputato. La replica: "Mio patrimonio frutto soltanto del
mio lavoro". Fava: "Affidare la testata ai giornalisti".
Due tra i principali quotidiani del Sud Italia. Ma anche le principali televisioni siciliane. Il sequestro finalizzato alla confisca ordinato dal tribunale di Catania nei confronti dell’editore Mario Ciancio Sanfilippo fa tremare il mondo del giornalismo nel Mezzogiorno. Perché a essere sequestrato è La Sicilia, il giornale di Catania molto letto anche nel resto della Sicilia. E poi le quote della Gazzetta del Mezzogiorno, il principale quotidiano di Bari. Sigilli anche a due emittenti televisive: Antenna Sicilia e Telecolor. In
totale il provvedimento eseguito dai carabinieri del Ros e del comando
provinciale di Catania ha un valore di 150 milioni di euro. Ciancio: “Mio patrimonio frutto di lavoro” A chiederlo è stata la Direzione distrettuale antimafia che
passato al setaccio conti correnti, polizze assicurative, 31 società,
quote di partecipazione in altre sette società e beni immobili. Il sequestro è un procedimento che si sviluppa parallelamente al processo penale: Ciancio, infatti, è attualmente imputato per concorso esterno a Cosa nostra. “Nell’ambito del procedimento di prevenzione a mio carico ritenevo di avere dimostrato, attraverso i miei tecnici e i miei avvocati, che non ho mai avuto alcun tipo di rapporto con ambienti mafiosi e che il mio patrimonio è frutto soltanto del lavoro di chi mi ha preceduto e di chi ha collaborato con me. Ritengo che le motivazioni addotte dal Tribunale siano facilmente superabili da argomenti importanti di segno diametralmente opposto, di cui il collegio non ha tenuto conto”, è
il commento dell’editore catanese. “I miei avvocati – aggiunge – sono
già al lavoro per predisporre l’impugnazione in Corte di Appello. Sono certo che questa vicenda per me tristissima si concluderà con la dovuta affermazione della mia totale estraneità ai fatti
che mi vengono contestati, come dimostra la mia storia personale, la
mia pazienza e la mia ormai lunga vita nella città di Catania”. La storia dell’inchiesta: 10 anni di indagini Lunga e tormentata la storia giudiziaria dell’imprenditore, rinviato a giudizio arrivato nel 2017 dopo un lunghissimo iter giudiziario. La procura di Catania aveva aperto l’indagine a carico di Ciancio nel 2007, ma nel 2012 ne aveva chiesto l’archiviazione. Richiesta bocciata dal gup Luigi Barone, che aveva disposto la trasmissione degli atti ai pm. Gli inquirenti avevano a quel punto chiesto il rinvio a giudizio dell’editore, raccogliendo il pollice verso da parte del gup Bernabò Distefano nel dicembre del 2015. Una decisione che aveva sollevato parecchie polemiche – con il presidente dell’ufficio gip di Catania, Nunzio Salpietro, che aveva preso le distanze dalla sentenza – visto che nelle sue motivazioni Distefano faceva a pezzi il reato di concorso esterno definito come “una figura che si potrebbe definire quasi idealizzata nell’ambito di un illecito penale così grave per la collettività”. Un
giudizio completamente ribaltato dalla Suprema Corte, che ha accolto
l’appello della procura contro il proscioglimento di Ciancio. Secondo gli ermellini “non si sorregge in alcun modo la conclusione della non configurabilità della fattispecie del concorso esterno nel reato associativo” che ha di principio “una funzione estensiva dell’ordinamento penale, che porta a coprire anche fatti altrimenti non punibili”. È per questo motivo che dodici mesi fa un nuovo gup – il terzo a occuparsi della vicenda Ciancio in dieci anni di indagini – ha ordinato il processo per l’editore catanese, ormai 86enne. I 52 milioni trovati in Svizzera Già nel 2015 nell’avviso di conclusione delle indagini la procura annotava di aver trovato cinquantadue milioni di euro depositati in Svizzera e non dichiarati in occasione dei precedenti scudi fiscali. “In
quelli per i quali sono state sin qui ottenute le necessarie
informazioni – spiegavano i pm – sono risultate depositate ingenti somme
di denaro, 52.695.031 euro che non erano state dichiarate in occasione di precedenti scudi fiscali”. Davanti
ai pm, Ciancio aveva provato a giustificare l’origine di quelle somme,
ma la sua auto difesa non aveva convinto gli inquirenti, che anzi specificano come “la successiva indicazione da parte dell’indagato della provenienza delle somme, non documentata, abbia trovato smentita negli accertamenti condotti”. In pratica il principale editore del Sud Italia non è riuscito a giustificare la provenienza del tesoretto inviato Oltralpe. Già una prima richiesta di sequestro da parte della procura era stata respinta. Questa volta, invece, è arrivato il via libera. Fava: “Affidare la testata ai giornalisti” “Il sequestro del quotidiano La Sicilia nei confronti di Mario Ciancio deve diventare l’occasione per ribaltare la storia opaca di quel giornale e della sua direzione. Se vi sarà confisca, si affidi la testata ai giornalisti siciliani che in questi anni hanno cercato e raccontato le verità sulle collusioni e le protezioni del potere mafioso al prezzo della propria emarginazione professionale, del rischio, della solitudine”, commenta Claudio Fava, presidente della commissione antimafia dell’Assemblea regionale siciliana. “Togliere
oggi – aggiunge – non basta: occorre restituire ai siciliani il diritto
a un’informazione libera, autonoma, coraggiosa. Lo pretende anche il rispetto dovuto agli otto colleghi uccisi dalla mafia e dai suoi innominabili protettori per aver difeso quel diritto contro ogni conformismo”. Sabato 22 Settembre 2018 COMCAST AD UN PASSO DALL'ACQUISIZIONE DI SKY, L'OFFERTA SUPERA QUELLA DI FOX. Comcast supera Fox nella contesta per Sky, almeno nell’offerta. L'offerta di Comcast nell'asta per Sky ammonta a 17,28 sterline per azione; quella di Fox a 15,64. Lo riporta l'agenzia Bloomberg.
L'offerta di Comcast valorizza dunque Sky a 27,9 miliardi di sterline. Non è finita: ci vorranno comunque ancora due settimane per conoscere il verdetto degli azionisti della pay-tv britannica. A quel punto ci sarà la parola fine su una saga iniziata a dicembre 2016, quando la Fox del tycoon australiano Rupert Murdoch si fece avanti per acquisire la quota di Sky non ancora in suo possesso, pari al 61%. Per chiudere la lunga e complicata battaglia tra i due colossi statunitensi dei media si è dovuto ricorrere dunque al meccanismo dell'asta, una procedura insolita per una società azionaria di dimensioni rilevanti come quella della pay tv britannica e utilizzata solo raramente nel Regno Unito per risolvere importanti sfide di takeover. I contendenti hanno presentato offerte segrete a un arbitro di terze parti e solo una volta conclusa la procedura formale , che prevedeva tra l'altro un massimo di tre round di rilanci e offerte esclusivamente in contanti, hanno comunicato le proposte finali. Ora Sky avrà due settimane di tempo per decidere quale sia la proposta migliore e la deadline è fissata per l'11 di ottobre. Nei fatti, Sky è il premio finale nella competizione tra Comcast e Disney tenuto conto che quest'ultima, con un accordo da 71 miliardi di dollari, si è già accaparrata una porzione rilevante dell'impero dei media di Rupert Murdoch che comprende anche la quota del 39% di Sky. Tratto da: www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2018-09-22/asta-sky-comcast-offre-piu-foxMUX TELEACRAS: RIATTIVATO IL SEGNALE DA PALERMO. Dopo un periodo di inattività è stato riacceso sulla frequenza UHF 29 Nel multiplex è veicolata solamente l'emittente Teleacras (LCN 88). Il mux TELEACRAS trasmette da queste altre postazioni siciliane un bouquet composto da 4 slot. Venerdì 21 Settembre 2018 Il Gruppo Adn Italia rileva la storica frequenza di Radio Veronica Classic e da oggi su 93.3 MHz in FM a Torino si ascolta RADIO NEWS 24, che amplia la copertura in Piemonte con il nuovo impianto di Colle della Maddalena - Strada della Vetta a Pecetto Torinese (TO). RADIO NEWS 24, oltre Torino, è sintonizzabile a Novara, Verbania, Milano, Como, Pavia, Bergamo, Roma, Catanzaro, Cosenza, Palermo, Catania e tante altre città italiane. Mercoledì 12 Settembre 2018 RETE 4: IN ONDA IL NUOVO LOGO. Dopo anni di onorato servizio e vari restyling effettuati, la ERRE che conteneva il numero 4 va in pensione e al suo posto è ora presente un cerchio. Per l'occasione è mutata anche la veste grafica dei promo.
Alcuni loghi di Rete 4 in onda tra gli anni '80 e '90.
Il cambio del logo, come avevamo preannunciato, è avvenuto all'inizio del programma STASERA ITALIA condotto da Barbara Palombelli che alle ore 20.30 ha chiesto all'emissione di effettuare la sostituzione in diretta. ![]() __________________________________________________________ il suffisso HD è posizionato nella parte destra-centrale del logo di rete. ![]() Venerdì 7 Settembre 2018 RETE 4: IL NUOVO LOGO IN ONDA DAL 12 SETTEMBRE. Una nostra fonte interna di Mediaset ci conferma che il cambio di logo di Rete 4 è fissato per il prossimo mercoledì 12 Settembre.
Il rebrand del canale sarà annunciato ed effettuato in diretta da Barbara Palombelli durante il suo programma preserale STASERA ITALIA. La conduttrice chiederà lo switch del logo in diretta di cui da giorni sono in onda numerosi promo. Appuntamento a mercoledì prossimo dalle ore 20.30 per il battesimo della nuova Rete 4.Martedì 4 Settembre 2018 ULTIM'ORA COMUNICATO STAMPA MEDIASET ACCORDO MEDIASET-SKY ITALIA: TUTTI I CANALI GRATUITI MEDIASET VISIBILI ANCHE SU SKY. DA DOMANI CANALE 5 HD SUL 105 DEI TELECOMANDI SKY, SEGUIRANNO A BREVE TUTTE LE ALTRE RETI MEDIASET.
AGOSTO 2018 Mercoledì 22 Agosto 2018 RADIO R9 DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) CESSA LE TRASMISSIONI, IMPIANTI CEDUTI A RDS. Un'altra emittente radiofonica locale ha cessato la sua attività. Si tratta di RADIO R9 di San Benedetto del Tronto (AP) che nei giorni scorsi ha ceduto le sue frequenze al network nazionale RDS. I 4 impianti da cui modulava RADIO R9, erano siti tra le Marche e l'Abruzzo: FM 106.1 da Grottammare Punta Bora Tesino (AP) FM 107.9 da Ascoli Piceno Circonvallazione San Marco (AP) FM 105.8 da Colonnella Contrada San Martino (TE) FM 87.5 da Monte Tre Croci centro abitato di Acquachiara comune di Campli (TE). Come detto su queste frequenze è ora possibile ascoltare RDS RADIO DIMENSIONE SUONO. MEDIASET MUX 4: ELIMINATA RETE 4 HD (IN DEFINIZIONE STANDARD).Aggiornamento nella composizione del MEDIASET Mux 4. E' stata eliminata Rete4 HD (LCN 504) che era una copia in definizione standard di Rete4 (LCN 4). Ora il suo slot, sempre denominato Rete4 HD, è privo di numerazione automatica ed è presente un cartello fisso con la seguente scritta: IL CANALE HA CAMBIATO FREQUENZA RISINTONIZZA SUBITO IL TELEVISORE O IL DECODER PER AGGIORNARE LA NUMERAZIONE![]() Ricordiamo che da oggi è nuovamente fruibile la versione in alta definizione di Rete 4 MUX LA 3: TORNA IN ONDA RETE 4 IN ALTA DEFINIZIONE, ELIMINATA MEDIASET EXTRA HD. E' stata reinserita la versione in alta definzione di Rete 4 che trasmette nel formato video 1920x1080. Lo slot è identificato Rete4 HD ed occupa la LCN 504. ![]() Contestualmente è stata eliminata Mediaset Extra HD che si posizionava nella posizione LCN 534. Ora il suo slot, sempre denominato Mediaset Extra HD, è privo di numerazione automatica ed è presente un cartello fisso in definizione standard con la seguente scritta: IL CANALE HA CAMBIATO FREQUENZA RISINTONIZZA SUBITO IL TELEVISORE O IL DECODER PER AGGIORNARE LA NUMERAZIONEMediaset Extra è da oggi trasmessa sul digitale terrestre solo in definizione standard al numero 34 attraverso il MEDIASET mux 2. Infine sono stati eliminati i tre canali cartello privi di LCN che erano denominati Canale5 HD, Premium Crime HD e Premium Action. _________________________________________________________________ LUGLIO 2018 ANCHE ITALIA 7 ALLA FAMIGLIA SCISCIONE: AGGIUDICATI GLI LCN 17 IN TOSCANA E 19 IN UMBRIA OLTRE A DIRITTI DTT INTERREGIONALI E POSTAZIONI. Dalla rivista televisiva online Newslinet.it apprendiamo che l'emittente laziale GOLD TV, appartenente alla Famiglia Sciscione, la quale negli ultimi anni si è notevolmente espansa nell'attività di fornitori di servizi di media audiovisivi locali e nazionali, ha acquistato, attraverso la s.r.l. ABC, marchio, FSMA, LCN, diritti d’uso e postazioni dello storico canale ITALIA 7, emittente locale Toscana con sede a Firenze il cui editore risultava essere in precedenza Il Gelsomino s.r.l.. Con questa acquisizione la famiglia Sciscione si è accaparrata tra l'altro le interessanti LCN 17 e 19, rispettivamente in Toscana e Umbria e ha salvaguardato 13 posti di lavoro, composti per la maggior parte da giornalisti. Marco Sciscione ha affermato che l'intenzione è quella di rilanciare la storica emittente puntando principalmente sull'informazione locale. Sabato 21 Luglio 2018 DA MARTEDI' 24 LUGLIO TORNA IN ONDA RETE 4 HD, MEDIASET EXTRA SOLO IN SD. Terminati i Mondiali di calcio 2018 in Russia, il gruppo televisivo Mediaset riaccende per la gioia dei suoi telespetattori la versione di RETE 4 in alta definizione al numero 504 del digitale terrestre. ![]() L'indiscrezione era già nell'aria ma la conferma è arrivata dopo una riunione avvenuta nei giorni scorsi ai piani alti di Cologno Monzese. A quanto pare, a pesare sulla decisione di riattivare la versione HD, sarebbero state le pressanti proteste dei telespettatori, e quelle di Publitalia (concessionaria di pubblicità del gruppo del biscione) che non avrebbe gradito molto la scelta di trasmettere i propri messaggi promozionali e gli spot in definizione standard. Inoltre ricordiamo che l'emittente da settembre sarà rilanciata con un nuovo palinsesto e con un nuovo logo di rete. L'intenzione della nuova Rete 4 è quella di andare in concorrenza diretta con LA 7 del gruppo Cairo che ha come filo conduttore talk politici e di attualità. Contesualmente sarà eliminata Mediaset Extra HD dalla numerazione LCN 535 presente ora nel mux LA 3. Mediaset Extra rimarrà visibile solo in definizione standard sulla numerazione LCN 34 veicolata dal MEDIASET Mux 2. Appuntamento il prossimo 24 luglio per l'arrivo di Rete 4 HD sulla LCN 504.Giovedì 12 Luglio 2018 AGCOM: PIANO NAZIONALE DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE DA DESTINARE AL SERVIZIO TELEVISIVO DIGITALE TERRESTRE (PNAF 2018). ![]() La delibera adotta, ai sensi dell’articolo 1, comma 1030 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di Bilancio), il piano nazionale di assegnazione delle frequenze da destinare al servizio televisivo digitale terrestre (PNAF 2018). Il Piano è stato elaborato tenendo conto dei seguenti i vincoli normativi: impiego delle codifiche o standard più avanzati ai fini dell’uso più efficiente dello spettro; esclusiva delle frequenze attribuite all'Italia dagli accordi internazionali in ciascuna area di coordinamento; pianificazione della banda UHF in ambito locale con criterio delle aree tecniche; pianificazione della banda III VHF sulla base dell’Accordo di Ginevra 2006, con gli obiettivi di: a) realizzare un multiplex regionale per la trasmissione di programmi televisivi in ambito locale; b) massimizzare il numero di blocchi coordinati detinabili in ciascuna regione alla radiofonia digitale; esclusione dalla pianificazione delle frequenze in banda III VHF e 470-694 MHz non attribuite internazionalmente all'Italia nelle aree di coordinamento; riserva all'emittenza in ambito locale di un terzo della capacità trasmissiva. SUDDIVISIONE DELLE AREE TECNICHE In sintesi il PNAF 2018 pianifica le frequenze per le seguenti reti digitali terrestri:
_________________________________________________________________ GIUGNO 2018 Giovedì 28 Giugno 2018 RAI NEWS 24: OGGI SCIOPERO DEL PERSONALE TECNICO. Oggi su Rai News 24 (LCN 48) la programmazione è ridotta per lo sciopero del personale tecnico. Una nuova finestra informativa, dopo quella delle ore 8.00 di questa mattina, è prevista alle 18.00. In onda è presente fissa in sovraimpressione in alto a destra la seguente scritta: SCIOPERO TECNICI PROGRAMMAZIONE RIDOTTA Mercoledì 27 Giugno 2018 AGCOM: APPROVATO IL PIANO NAZIONALE FREQUENZE (PNAF 2018). Mercoledì 13 Giugno 2018 ASSEGNATI A SKY E PERFORM I DIRITTI AUDIOVISIVI DEL CAMPIONATO DI SERIE A PER IL TRIENNIO 2018/2021 ![]() La Lega Nazionale Professionisti Serie A comunica che l’assemblea odierna ha approvato all’unanimità l’assegnazione dei diritti per la trasmissione delle dirette di campionato a pagamento per le stagioni sportive 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021. Sono stati assegnati: ![]() - a SKY Italia il PACCHETTO 5 avente ad oggetto i diritti audiovisivi di 3 partite a giornata tra cui quella della domenica sera. - a Sky Italia il PACCHETTO 6 avente ad oggetto i diritti audiovisivi di 4 partite a giornata tra cui quella del lunedì sera. - a Perform il PACCHETTO 7 avente ad oggetto i diritti audiovisivi di 3 partite a giornata tra cui quella del sabato sera. I tre pacchetti sono stati assegnati per un corrispettivo fisso complessivo pari a 973,3 milioni di euro medi all’anno e una componente variabile in funzione anche della crescita del numero di abbonati al calcio dei broadcaster che può raggiungere 150 milioni di euro su base annua. La Lega potrà altresì bandire nel prossimo mese – in aggiunta agli altri pacchetti già previsti- un’offerta di diritti in chiaro per gli highlights dalle ore 19 della domenica sera delle partite giocate nel week end. Con l’aggiudicazione dei pacchetti per la trasmissione delle dirette a pagamento sul territorio italiano, il valore dei diritti Tv del calcio italiano, nazionali e internazionali di campionato, di Coppa Italia e Supercoppa, per la prima volta ha raggiunge i 1,4 miliardi di euro di corrispettivi annui fissi. "Si tratta di un riconoscimento importante per il calcio italiano”, ha commentato il presidente di Lega Serie A Gaetano Miccichè, “il cui valore non è solo sportivo ma anche di occupazione, indotto e contributo alla crescita economica dell’Italia: il calcio oggi è tra le prime 10 industrie del nostro paese. Questo accordo è la base su cui sviluppare una Lega moderna e internazionale e rendere il campionato italiano sempre più interessante anche all’estero”. Tratto da: Martedì 12 Giugno 2018 GUASTO NELLA SEDE ROMANA DI RAI SAXA RUBRA: RAI 1, RAI 2 E RAI 3 OSCURATI PER ALCUNI MINUTI. Tre scoppi alle 20.30 circa provenienti dalla palazzina che ospita la mensa hanno gettato nel panico per alcuni minuti chi stava lavorando. Anche perché tutta l’area è stata interessata da un black out elettrico e le trasmissioni tv della Rai sono state interrotte. In quel momento stava finendo il Tg1. Sul posto è intervenuta la polizia insieme con i tecnici dell’Acea: a provocare gli scoppi è stato infatti un improvviso guasto ai trasformatori in una cabina elettrica che si trova nella zona dei server. Non si è trattato di esplosioni e infatti l’allarme è rientrato quasi subito. Da Acea hanno subito fatto sapere che la linea è stata rialimentata e il guasto riparato in poco tempo. Ma a causa del fumo che si è sprigionato nei locali, chi si trovava nella sala mensa è salito sul tetto per non respirare i fumi tossici. La mancanza di corrente elettrica si è protratta per oltre mezz’ora costringendo giornalisti e tecnici a uscire dalle varie palazzine. Poi l’allarme è rientrato alle 21.15 circa quando nelle redazioni è tornata la luce. La conferma sui social «Per un grave e imprevedibile guasto tecnico che si è verificato questa sera con l’esplosione di tre batterie della centrale elettrica di Saxa Rubra, è saltato più volte il segnale di Rai 1, Rai 2 e Rai 3 - hanno spiegato dalla Rai -. Sono in corso le verifiche per accertare cause e responsabilità. La Rai si scusa con tutti i suoi telespettatori per il disservizio». Sui social a confermare il problema è stata la giornalista del Tg2 Manuela Moreno. «Siamo in #blackout #rai», ha twittato. Ma ci sono stati anche commenti e battute, da «Dopo i porti Salvini chiude pure la #Rai #Raidown» a «Chi è lo stagista che è inciampato sulla multipla vicino al tavolo e ha spento tutto?». Il problema ha interessato anche le versioni in alta definizione, pertanto risultavano oscurate Rai 1 HD, Rai 2 HD e Rai 3 HD. Domenica 10 Giugno 2018 IMPEGNI ESTERI PER L'ITALIA E IL SUO SPETTRO RADIOTELEVISIVO In occasione della riunione del RSPG (Radio Spectrum Policy Group) organizzata il 5 Giugno a Bruxelles sono stati pubblicati dei documenti che analizzano la situazione riguardante le inteferenze TV e radio da parte dell'ITALIA nei confronti di alcuni Paesi vicini e i progressi per il rilascio dei 700 MHz a favore del 5G. A livello televisivo, MALTA e SLOVENIA non hanno registrato più nessun disturbo, mentre la FRANCIA ha rilevato un'interferenza e la CROAZIA ha riscontrato dei disturbi su 3 frequenze che secondo l'ITALIA sono stati provocati dalla propagazione di alcuni trasmettitori situati al di fuori dell'area coperta dal Decreto Legge n.145/13. In ambito radiofonico a livello FM, la FRANCIA si è ritenuta piuttosto soddisfatta, in quanto è rimasto solo un caso di disturbo da risolvere, - MALTA ha riscontrato 14 frequenze interferite dai segnali radiofonici italiani, anche se ha ritenuto come casi urgenti solamente 3 canali; - la SLOVENIA non ha notato particolari progressi, anche se l'ITALIA ha cominciato a lavorare per cercare di liberare 2 frequenze; ma attualmente l'ITALIA ha adottato delle soluzioni per ripulire dai propri disturbi solo 4 canali. Inoltre è stata rilevata un'interferenza sul VHF DAB in Istria proveniente dalla zona di BOLOGNA. Per la liberazione della banda dei 700 MHz a favore del 5G, invece, l'ITALIA ha richiesto assistenza all'Unione Europea per cercare di risolvere dei problemi per il coordinamento transfrontaliero con ALBANIA, LIBIA, TUNISIA ed ALGERIA. - ALBANIA ed ITALIA hanno svolto 3 incontri (insieme a SLOVENIA, CROAZIA, MONTENEGRO, GRECIA, SAN MARINO), ma ancora non è stato sancito l'accordo definitivo, in quanto "l'Autorità per i media audiovisivi albanesi, verifica che lo stato di avanzamento dei processi relativi al rilascio della banda DD2 in Albania non crea, in questo momento, un quadro completo per una decisione da prendere al momento della firma dell'accordo"; - con la TUNISIA, l'ITALIA ha tenuto una riunione insieme alla Comunità Europea e MALTA a Tunisi il 10 Maggio. Sono previsti dei progressi verso la fine dell'estate 2018; - con la LIBIA, l'ITALIA ha già siglato un progetto d'intesa per corrispondenza postale, manca solo la firma del rappresentante dell'Autorità libica; - con l'ALGERIA, l'ITALIA vorrebbe avere un incontro verso l'ultima settimana di giugno dopo aver ricevuto diversi rifiuti. Infine la CROAZIA ha sottolineato che non potrà riorganizzare il proprio spettro televisivo sia sotto che sopra i 700 MHz fino a quando l'ITALIA continuerà ad occupare le sue frequenze.A PAGAMENTO MEDIASET PREMIUM E SKY DTT. Lista aggiornata in ordine di numerazione LCN con i canali a pagamento dei pacchetti MEDIASET PREMIUM e SKY DTT. E' consultabile nella pagina del nostro sito all'indirizzo: Venerdì 1° Giugno 2018 Il video dei promo in onda fino al 4 Giugno prossimo sui nuovi canali Sky nel pacchetto a pagamento del digitale terrestre MEDIASET PREMIUM. ![]() ________________________________________ INSERITI I NUOVI CANALI SKY, 20 MEDIASET HD, MEDIASET EXTRA HD, CAMBIO MUX PER CANALE 5 HD, NUOVE NUMERAZIONI DEI CANALI MEDIASET PREMIUM. e inseriti i nuovi canali Sky che inizeranno a trasmettere dal prossimo 5 giugno. Di seguito elenchiamo le modifiche al flusso dei canali che compongono il MEDIASET Mux 1. Sono stati aggiunti i seguenti canali TV: Premium Action (LCN 316 e 460) Premium Crime (LCN 317 e 461) Premium Joi (LCN 318 e 462) Sky Sport 24 (LCN 371 e 469) trasmette il loop dei promo dei canali Sky. Test Vetrina (LCN 393).
Altri canali hanno invece modificato la propria numerazione automatica: Premium Stories adesso è sulle LCN 319 e 463. Precedentemente occupava la LCN 317.Premium Sport abbandona la LCN 370 e si colloca ora nella nuova LCN 374. Cambio di LCN anche per Premium Calcio 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 posizionati ora rispettivamente sulle LCN 384, 385, 386, 387, 388 e 389. Antecedentemente occupavano le numerazioni 382, 383, 384, 385, 386 e 387. Rispetto alla precedente configurazione sono stati eliminati e non sono più disponibili: Premium Action +24 (LCN 312) Premium Cinema 2 +24 (LCN 333) Premium Energy +24 (LCN 335) Cartoon Network - Premium (LCN 350) Premium Sport 2 (LCN 371) e Premium Calcio 2 HD (LCN 389). Al momento sono ancora presenti i rispettivi slot privi di numerazione che trasmettono un cartello in chiaro che invita alla risintonizzazione del TV / decoder. ________________________________________ E' stata inserita Canale5 HD (LCN 505) che prima era trasmessa dal Mux LA3. ![]() Sono stati inoltre aggiunti due canali a pagamento dell'offerta MEDIASET PREMIUM: Investigation Discovery -Premium (LCN 320) e Studio Universal - Premium (LCN 334). Precedentemente questi due canali erano trasmessi dal MEDIASET Mux 5, nella scorsa configurazione il canale della Universal si posizionava sulla LCN 338. Passa in questo mux anche Premium Sport 2 (LCN 375), dapprima trasmesso attravero il MEDIASET Mux 1. Sono stati eliminati Premium Cinema Comedy (LCN 337), Premium Sport HD (LCN 380) e Test Vetrina (LCN 393). Cinema Comedy è passato nel Mux DFREE in doppia copia sulle LCN 333 e 467, Premium Sport HD è stato definitivamente eliminato mentre Test Vetrina è stato spostato nel MEDIASET Mux 1. Sky Sport HD (LCN 379) è migrato nel MEDIASET Mux 5 con l'identificativo Sky Sport 1 HD alle posizioni 380 e 470. Al momento sono ancora presenti i rispettivi slot privi di numerazione che trasmettono un cartello in chiaro che invita alla risintonizzazione del TV / decoder. ________________________________________ Sky Uno è stato rinominato Sky Uno Vetrina, trasmette sempre la propria programmazione, ed oltre a posizionarsi sulla LCN 311 aggiunge un doppione sulla LCN 456 mentre è stato rimossa la copia dalla LCN 318. ![]() Sono stati aggiunti: Sky Atlantic (LCN 312 e 457), FOX (LCN 313 e 458), National Geographic (LCN 314 e 459) che trasmettono un loop dei promo dei canali Sky, la partenza della loro programmazione è prevista per il prossimo 5 Giugno.
Inserito anche Sky Sport 1 HD (LCN 380 e 470) che trasmette la programmazione in alta definizione di Sky Sport. ![]() Sky Sport è stato rinominato in Sky Sport 1 e rimane in duplice copia sulle nuove numerazioni LCN 370 e 468, in precedenza si sintonizzava sulle LCN 319 e 374. ![]() Sono stati definitivamente eliminati Premium Crime +24 (LCN 314), Premium Cinema +24 (LCN 331) e Premium Calcio 1 HD (LCN 388). Eliminata da questo multiplex anche Investigation Discovery -Premium (LCN 320) che è passata nel MEDIASET Mux 3. Anche Studio Universal - Premium (LCN 338) è stata trasferita nel MEDIASET Mux 3 ed occupa ora la LCN 334 mentre Premium Emotion (LCN 336) si sposta nel mux DFREE al numero 332.Al momento sono ancora presenti i rispettivi slot privi di numerazione che trasmettono un cartello in chiaro che invita alla risintonizzazione del TV / decoder. ________________________________________ E' stata aggiunta Premium Cinema, che precedentemente era trasmessa in alta definizione, è ora disponibile in SD e oltre ad occupare sempre la LCN 330 aggiunge una copia sulla LCN 464, Inseriti anche Premium Energy (LCN 331 - 465), Premium Emotion (LCN 332 - 466) e Premium Comedy (LCN 333 - 467). Tuttti i canali cinema sono ora disponibili solo in definizione standard. Pertanto sono stati eliminati e non risultano più disponibili Premium Cinema HD (LCN 330), Premium Cinema 2 HD (LCN 332) e Premium Cinema Energy HD (LCN 334). Al momento è presente ancora lo slot di Premium Cinema 2 HD privo di numerazione che trasmette un cartello in chiaro che invita alla risintonizzazione del TV / decoder. ________________________________________ 20 Mediaset HD sulla LCN 520 e Mediaset Extra HD nella posizione LCN 534.
Mediaset Extra HD al momento trasmette senza il suffisso HD nel logo di rete in sovraimpressione. Canale5 HD è stata eliminata da questo multiplex ed ora è veicolato nel MEDIASET Mux 3 sempre sulla LCN 505. e Premium Crime HD che si posizionava con la LCN LCN 313 e pertanto non è più disponibile in alta definizione. Di questi tre canali sono ancora presenti i rispettivi slot privi di numerazione che trasmettono un cartello in chiaro che invita alla risintonizzazione. _________________________________________________________________ MAGGIO 2018 Giovedì 31 Maggio 2018 NUOVE NUMERAZIONI CANALI MEDIASET PREMIUM. Da questa notte risintonizza la tua TV o il tuo decoder. A partire dal 1° giugno 2018 verranno effettuate delle modifiche sulle frequenze canali e verrà modificato l’ordine dei canali Premium. Per ottimizzare il servizio offerto alcuni canali, tra cui i +24, non sono più visibili e i canali HD sono ora disponibili solo in definizione standard. RISINTONIZZA IL TUO TV O DECODER PER VISUALIZZARE CORRETTAMENTE TUTTI I CANALI. Inoltre molti canali modificheranno la loro frequenza. Consulta l’ordinamento canali aggiornato. ![]() Sky Uno diventa Sky Uno Vetrina e oltre ai grandi show come X Factor e MasterChef Italia, troverai le famose serie TV come Gomorra e The Young Pope e i programmi d’arte come Operazione Caravaggio e Sette Meraviglie. I canali Sky saranno disponibili al: • Sky Sport 1 ordinamento canale nazionale 370, Premium 100 • Sky Sport 1 HD ordinamento canale nazionale 380, Premium 110 • Il canale Sky Uno diventa Sky Uno Vetrina e potrà visualizzarlo su ordinamento canale nazionale 311, Premium 11 Ti ricordiamo che i canali SKY sono temporanei e visibili fino al primo luglio a tutti i clienti Premium con tessera attiva e senza corrispettivo aggiuntivo. Alcuni contenuti potranno essere attivabili a richiesta sempre senza alcun corrispettivo.Martedì 29 Maggio 2018 NOVITA' SUL DIGITALE TERRESTRE ![]() Domenica 27 Maggio 2018 CANALE 10 ultimo tg il futuro è insieme a RETE CHIARA. "Sono stati 35 anni intensi ed emozionanti" ha commentato l'editore Antonio Cavaterra. Per un'avventura che si interrompe un'altra che è pronta a partire: Canale 10 si unisce a Rete Chiara. La storia e la tecnologia al lavoro per un unico tg e nuovi prodotti che andranno ad ampliare un unico palinsesto. Rete Chiara C813 (LCN 813) è visibile nel mux 7GOLD SICILIA 88 (B)Da venerdì 25 Maggio dalla postazione di CONTRADA BASTIANELLA a Canicattì (Agrigento) è stato riacceso il mux TV EUROPA AGRIGENTO sulla frequenza UHF 53. Venerdì 18 Maggio 2018 ![]() Un pacchetto inedito che mette insieme i canali Premium Cinema e Serie TV con una selezione dei migliori canali Sky. 15 canali di serie TV, cinema e intrattenimento e lo sport firmato Sky Sport. Il costo del pacchetto è di 19,90 euro/mese per i primi 12 mesi. Tutti i dettagli su www.sky.it. Giovedì 17 Maggio 2018 Questa sera alle ore 21.15 inizieranno le trasmissioni del nuovo FOCUS by MEDIASET. E' veicolato nel MEDIASET Mux 2 sulla numerazione LCN 35. Lunedì 14 Maggio 2018 Poco dopo la mezzanotte è stato inserito nel MEDIASET Mux 2 sulla numerazione LCN 35 al posto di Mediaset Italia Due il nuovo FOCUS by MEDIASET. Sono in onda dei promo e sull' EPG (Guida elettronica dei programmi) è presente ancora la programmazione di Mediaset Italia Due. Le trasmissioni inizieranno il prossimo giovedì 17 maggio. Nelle nostre prossime news ulteriori informazioni e nuove immagini del canale. Lunedì 7 Maggio 2018 Altre novità nel mux ROMA UNO. inoltre sono stati eliminati Soloradio (LCN 877) e tutti i 14 canali duplicati dalle numerazioni LCN 85, 92,100, 116, 173, 293, 288, 292, 293, 294, 298, 514, 647 e 814. Con le prossime nostre news aggiorneremo la composizione del multiplex che ora veicola 14 emittenti TV.Alcune novità nei mux regionali del LAZIO. Con le prossime nostre news aggiorneremo la composizione dei multiplex e pubblicheremo le immagini dei canali con gli z@pping TV. Martedì 1° Maggio 2018 Inserita questa notte dopo le ore 04.00 su RETE A Mux 2 l'emittente CANALE 232 con la numerazione LCN 232. E' trasmessa in modalità H.264. In giornata ulteriori news con aggiornamento della composizione del multiplex e pubblicazione delle immagini del canale con il nostro z@pping TV. __________________________________________________________________________________________________________________________________________ APRILE 2018 Lunedì 30 Aprile 2018 Dal 20 maggio prossimo arriva in Sicilia il nuovo canale TELESICILIA SPORT24 sulla LCN 195 nel mux CTS. __________________________________________________________________________________________________________________________________________ Domenica 29 Aprile 2018
Nel fine settimana, in alcuni orari, Rai 3 TGR Sardegna (LCN 3) si sgancia dalla versione nazionale e trasmette una programmazione locale sarda con l'inedito logo Rai Sardegna posizionato in alto a sinistra al posto di quello di Rai 3. Ieri mattina è stata trasmessa in diretta una messa in lingua sarda mentre questa mattina era in onda un concerto. _____________________________________________________________ Il nuovo canale Motor Trend è in onda anche via satellite nel bouquet Sky sul canale 418. Il canale FOCUS è stato eliminato da RETE A Mux 1 e non è più in onda sulla LCN 56 ma tornerà con la nuova gestione Mediaset sul MEDIASET Mux 2 dal 17 maggio prossimo nella numerazione LCN 35 al posto di Mediaset Italia Due che dal 14 maggio sarà visibile tramite il mux LA 3 solo nella posizione LCN 120. __________________________________________________________________________________________________________________________________________ Sabato 28 Aprile 2018 COMUNICATO MEDIASET PREMIUM _____________________________________________________________ RETE A Mux 1 LCN 50 - Sky TG24 Inuagurazione della nuova sede SKY di Montecitorio a Roma. In diretta su Sky TG24 alle ore 15.00 di lunedì 30 Aprile con SKY TG24 POMERIGGIO. Sul satellite in alta definizione nel bouquet SKY sui canali 100 e 500 di Sky TG24 HD. _____________________________________________________________ _____________________________________________________________ Questa mattina alle ore 06.00 sono stati inseriti via satellite nel pacchetto cinema di Sky i cInque canali cinema di MEDIASET PREMIUM in alta definizione: Premium Cinema HD (Canale 313) Premium Cinema+24 HD (Canale 314) Premium Cinema Energy HD (Canale 315) Premium Cinema Emotion HD (Canale 316) Premium Cinema Comedy HD (Canale 317) |